Sinossi di storia della medicina - prof. Francesco Raspadori -
Un grazie al prof. Francesco Raspadadori.
Lo ricordo come un uomo di grande cultura, gentilezza e bontà.
Il Paziente
Lo Stato
L'evoluzione del pensiero Medico-Biologico
Il ruolo del Medico
La formazione del Medico
L'ippocratismo
La patologia da corpo estraneo
Il Galenismo
Lo Sperimentalismo
La Clinica
L'anatomia Post-Vesaliana
LE ISTANZE DEL PAZIENTE
Salute equilibrio psico-fisico + efficienza psicosomaitica = benessere Malattia reazione della vita, locale o generale, immediata o mediata,contro un ostacolo, undisturbo o una lesione (A. Littré: Dictionnaire e Médicine, 1838); alterazione dell'equilibrio psico-fisico con conseguente malessere. Guarigione restitutio ad integrum; minorazione; cronicità
I BISOGNI DEL PAZIENTE
reali: alterazione dello stato di salute; fittizi: a) potenziamento delle facoltà individuali: temperamento; costituzione; b) tolleranza di noxae morbigenae: necessarie; casuali; voluttuarie; indotti: adattamento a necessità contingenti; adeguamento all'ambiente.
LE RISPOSTE DELLA MEDICINA
Individuazione della realtà oggettiva diagnosi globale, settoriale, individuale (Ippocrate V sec. a.C.) Individuazione della realtà soggettiva: simulazione, dissimulazione, pretestazione(Galeno III sec.d.C) Esercizio pratico dell'arte: prevenzione(Ugo Benzi, 1435), cura (medicina,chirurgia, igiene-Celso III sec. d.C.-) riabilitazione(G. Mercuriale,1569)ISTANZE
Assistenza sanitaria in senso preventivo, curativo e riabilitativo della popolazione nel suo complesso, ottenuta con servizio medico, igiene pubblica e ospedalità.
RISPOSTE
STATO TEOCRATICO
Medicina sacrale in cui il sacerdote è mediatore fra divinità e ammalato.
STATO MONARCHICO
Medicina pratica in cui il medico è un tecnico al servizio del potere assoluto.
STATO DEMOCRATICO
Medicina pratica e speculativa in cui il medico è un sapiente che guida in campo sanitario l'avente autorità.
ANTICHITA' PRE-CLASSICA
ANTICHITà CLASSICA
GRECIA
ROMA
Espansione (fino al II sec. d.C.): Necessità di molti medici: Prevale la tecnica. Stabilità: Necessità di funzionari: Prevale la dottrina.
ALTO MEDIOEVO
BASSO MEDIOEVO
DAL RINASCIMENTO ALL'ILLUMINISMO
La situazione socio-economica europea si evolve dall'economia curtense all'economia imprenditoriale; di fronte ai fenomeni del pauperismo e del regalismo si differenzia sempre più l'opera del medico verso la specializzazione: Dalla medicina sul territorio alla medicina ospedaliera e alla medicina politica (G. p. Frank: Sistema di polizia medica, 1785).
L'EVOLUZIONE DEL PENSIERO MEDICO-BIOLOGICO
DALLA PREISTORIA AL MONDO CLASSICO
DAL MONDO CLASSICO AL RINASCIMENTO (XII-XVII sec.)
DAL MONDO BAROCCO ALL'ILLUMINISMO (XVII-XVII sec.)
DAL MONDO DEI LUMI ALLO SCIENTISMO ATTUALE (XIX-XX sec.)
Colui che sa per colui che soffre.
Metodo diretto: da maestro ad allievo: apprendista-praticante-maestro. Metodo scolastico: da docente a discente: lezione; esercitazione dimostrativa
a) SCUOLE TEMPLARI (?-IV sec. d.C.)
b) SCUOLE NATURALISTICHE CLASSICHE (III sec. a.C.-IV sec. d.C.)
c) SCUOLE MEDIOEVALI (IV-XII sec.)
d) LE UNIVERSITA' (XII sec.)
Origine: la gestione della cultura passa dal potere politico ai fruitori della cultura stessa.
Organizzazione: strutture; produzione; Nationes; Clerici vagantes. Sviluppo: dalle facoltà alle specializzazioni e alle scuole speciali.
TEORIZZAZIONE MEDICO-BIOLOGICA DELLA FILOSOFIA DELLA NATURA.
Metodo: -osservazione di fenomeni naturali elementari; -ordinamento di quanto osservato secondo criteri di similitudine, duccessione temporale o spaziale, causalità; -costruzione di una conoscenza teorica trasmissibile.
Dottrina: -Biologia: a) essere vivente = complesso di 4 elementi originanti 4 umori fondamentali caratterizzati da 4 attributi specifici; b) la prevalenza di un umore con il suo attributo (e dell'elemento che lo so-tiene) porta alla costituzione e al temperamento; c) rapporto fra macro- e micro-cosmo. -Anatomia: elementare. -Fisiologia: l'equilibrio macro- e micro-cosmo condiziona la capacità naturaledi mantenere la crasi degli umori. -Patologia: la noxa morbigena stimola l'organismo che risponde variandol'equilibrio dei propri umori (discrasia), in rapporto alla tipologiadella noxa e alla costituzione e temperamento. -Clinica: a) raccolta di osservazioni (anamnesi ed esame obiettivo) per delineare il quadro sintomatologico e la sua evoluzione nel tempo (observatio); b) diagnosi = sintesi delle osservazioni simili e distinzione di osservazioni diverse (ratio); c) prognosi = previsione dell'evoluzione spazio-temporale del quadro morboso sulla base delle osservazioni. -Terapia: a) contraria contrariis curantur; b) similia similibus curantur; c) vis mediatrix naturae.
Esercizio pratico dell'arte:
La questione ippocratica:
LA PATOLOGIA DA CORPO ESTRANEO
Alterazione dell'equilibrio psico-fisico da aggressione esterna
Corpo estraneo: 1) concreto, circoscritto, immediato; 2) astratto, esteso, mediato.Linea evolutiva:-evento (trauma, infezione, ecc.); -manifestazione (sintomatologia); -reazione (concotio); -decorso )evacuatio); -esito (restitutio ad integrum, status, exitus).
La patologia da corpo estraneo è rimasta operante in:
MICROBIOLOGIA
PARASSITOLOGIA
SINTESI DEL PENSIERO MEDICO-BIOLOGICO CLASSICO.
Il vivente è costituito di materia differenziata e vivificata da una potenza insita nell'intero e nelle parti, potenza che differenzia la materia vivente dalla materia inorganica.
-Anatomia: studio dei testi anatomici; dissezione dei bruti (maiale, scimmia); descrizioni precise (nervo ricorrente di Galeno,trachea, app.uropoietico, ecc.) -Fisiologia: tre sistemi dinamici: a) sistema venoso, dal fegato alla periferia: spirito nutritivo; b) sistema arterioso, dal cuore alla periferia: spirito vitale; c) sistema nervoso, dal cervello alla periferia: spirito animale. -Sperimentazioni: a) tagli di nervi; b) ostacoli agli organi (legatura degli ureteri, legatura di arti o di vasi); c) vivisezione. -Postulati: a) contrattilità del fegato; b) pervietà del setto cardiaco; c) contrattilità del cervello; d) struttura canalicolare del tronco nervoso. -Attività vitale: gli elementi nutritivi assorbiti dal tubo digerente vengonoelaborati dal fegato che li trasforma in spirito nutritivo,inviato agli organi per il sistema venoso; nel cuore lo spirito nutritivo passa dal ventricolo destro aa quello sinistro per il setto e a contatto con lo spiritonutritivo mantiene la potenza specifica dei singoli organi. -Patologia: a) Umoralismo; b) Solidismo; c) Patologia correlazionistica. Non è pensabile che un organo sia leso se non è lesa lala funzione che da quell'organo dipende; Non è pensabile che una funzione sia alterata se non è lesol'organo che a quella funzione presiede. -Clinica: diagnosi e prognosi di tipo ippocratico; indagine sulla fisiopatologia del malato sulla base degliescreti, del decorso e della regolarità delle funzioni. -Terapia: recupero della crasi per a) eliminazione degli umori corrotti per vie naturali per vie non naturali; b) ripresa della potenza d'organo con mezzi dietetici fisiatrici farmacologici; c) correzione delle alterazioni anatomiche con mezzi fisiatrici chirurgici
FRAMACOLOGIA
Farmaco = ogni sostanza semplice capace di agire sull'organismo.
Ogni farmaco ha una qualità predominante (caldo, secco, freddo, umido)sostenuta dalla sua potenza specifica; questa è presente in 4 gradi crescenti di intensità. Il grado di potenza nei farmaci composti nasce dall'equilibrio dei gradi dei componenti semplici.
L'assorbimento dipende dalla potenza del farmaco e dall'attitudine dell'organismo.
La distribuzione avviene per similitudine o per differenza con l'organo bersaglio.
L'eliminazione avviene per concotio e dispersione per vie naturali.
L'azione del farmaco nasce dall'incontro fra le potenze del farmaco, dell'organo e del temperamento.
ESERCIZIO PRATICO DELL'ARTE:
SISTEMISMO GALENICO.
Considerando l'organismo un composto di elementi caratterizzati da qualità che ne determinano il funzionamento autonomo per mezzo di un equilibrio di umori mantenuto dalla potenza insita nei singolo organi, ogni manifestazione vitale trova una spiegazione logica (logica non vera) in questo sistema, per cui il sistema è in grado di fornire una risposta ad ogni situazione fisiologica e patologica: di fatto tutta la biologia viene considerata come finalizzata a mantenere il fenomeno "vita" per quanto possibile immodificato. Questo finalismo si è poi inserito perfettamente nella filosofia scolastica per cui è diventata la dottrina ufficiale dell'Islamismo e del Cristianesimo in campo biologico e medico.
La costruzione del sistema passa attraverso la sintesi della Medicina bizantina (Oribasio) e della Medicina Islamica (Avicenna).
DIVERSA CHIAVE DI LETTURA DEL MONDO FISICO
Metodo: Studio Osservazione Postulato Misurazione Tabula rasa (Bacone) Ragionamento (Cartesio)Rilevazione e riproduzione deifenomeni (Galileo) Induzione Deduzione Induzione + Deduzione Risultati: Conoscenza Mosaico di veritàlimitate Sistema olisticoSpecializzazioni
EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE FISICHE E CHIMICHE
Organizzazione della ricerca:Università Accademie Istituti scientifici
STRUMENTI PER LA CONOSCENZA: bilance, termometri, misuratori di frequenza, microscopi, ecc.
Utilizzazione dei progressi tecnologici e dottrinali delle scienze naturali in medicina e biologia.
Iatrofisica: Leonardo, Canano, Borelli, Santonio Iatrochimica: Paracelso, Van Helmont
SPECIALIZZAZIONI:
a) dalla morfologia umana ed animale: anatomia normale ed anatomia patologica;
b) dall'anatomia animata: fisiologia;
c) dal galenismo: patologia;
d) dalla morfologia patologica: alterazioni d'organo, di tessuto e di cellula.
L'ANATOMIA NORMALE
-l'anatomia dell'epoca classica:
-L'anatomia dell'epoca medievale:
-anatomia delle scuole professionali (Slerno); -Università: Mondino, Brengario, Canano, Vesalio.
-L'anatomia moderna:
-i post vesaliani e l'anatomia seicentesca.
-L'anatomia moderna e contemporanea.
L'ANATOMIA PATOLOGICA.
-Riscontro delle lesioni d'organo come prodotto di processo morboso.
-Evoluzione delle conoscenze: patologia d'organo, Morgagni; patologia delle membrane, Bichat; patologia della cellula, Virchov.
LA FISIOLOGIA
-Il finalismo classico e post-classico.
-L'anatomia animata: rapporto fra forma e funzione; Leonardo, Canano, Colombo,Cesalpino, Serveto.
-La funzione sperimentale indagata: circolazione: Harvey ; respirazione: Boyle, Mayow; digestione: Spallanzani.
-Metodo e dottrina: Haller, Spallanzani, Galvani, Liebig.
LA PATOLOGIA
b) Degenerazione: medicina classica e post-classica: sfacelo dell'organo per diminuzione oscomparsa degli umori, conseguenza odi una diminuzione della vis a tergo o di un ostacolo nelle canalizzazioni; Boerhaave (1721): ostruzione dei canali ematici da cause varie; Louis (1774): ostruzione interna dei vasi.
c) Eteroplasie: dall'antichità: quid tumet, benigno se regredisce, maligno se si diffonde. Valsalva, Morgani(1650-1780):descizione morfologica delle neoplasie dei diversi organi Pott (1775): cancro dello scroto degli spazzacamini attribuito alle fuliggini Laennec (1820): diversi tipi di cancro Muller (1840): classificazione istologica delle neoplasie Virchow (1863): eteroplasie, cioè tessuti organici diversi
Anamnesi: ritualità informazione sull'attualità Assiro-Babilonesi; Egizi; informazione globale Corpus hippocraticum; Galeno.
Esame obiettivo: ispezione: ritualità Corpus hippocraticum: aspetto; funzione; Galeno: comportamento; palpitazione; percussione: Auenbrugger (1761), Corvisard (1810); ascoltazione: Laennec (1815)
Con l'introduzionedella percussione e dell'ascoltazione l'atto medico passa da rilievi passivi (anamnesi ed ispezione)a ricerca attiva di segni: Skoda, Concato, Grocco, Murri, ecc. dal rilievo dei caratteri alla misurazione del polso: Santoro; all'esame delle urine: uroscopia: scuola Salernitana; agli esami clinici: Bellini, 1683 (albumina), Dobson, 1776 (glucosio).
Diagnosi: coincidenza fra sintomo e ritualità fra sintomo e somma di osservazioni analoghe (Ippocrate); fra quadro clinico e dottrina (Galeno); fra dottrina e quadro clinico (Lancisi, Baglivi, ecc); comprensione dell'evoluzione del quadro clinico(Morgagni, Laennec, Bernard, Murri).
L'apparato cardio-circolatorio: R. Colombo (1559), M. Serveto (1553), A. Cesalpino (1571),Fabrizio (1603). G. Falloppio (1561), B. Eustacchio (1551). W. Harvey (1628). M. Malpighi (1661), L. Spallanzani (1771). R. Lower (1669). A. F. Kent (1893), W. His (1893), S. Tawara (1906). A. Keith e M. W. Flack (1907). L'apparato respiratorio: R. Boyle (1660). M. Malpighi (1661). L'apparato uropoietico: Galeno (220), B. Eustacchio (1564), L. Bellini (1662), M. Malpighi (1666), W. Bowman (1842), E. A. Starling (1894). L'apparato nervoso centrale: C. Varolio (1573), Th. Willis (1664), F. Gennari (1782), A. Monro secundus (1783), L. Rolando (1809),J. E. Purkinije (1837), P. P. Broca1861). Erasistrato (I sec. a. C.), K. F. Burdach (1819), F. Goll (1860).